Data Analytics per migliorare il monitoraggio dell’economia circolare. Il caso Erion

Contenuto Gratuito Business case Big Data & Business Analytics Data Strategy Data Visualization Gennaio 2022

AZIENDA

Erion è il più importante sistema multi-consortile no-profit di Responsabilità Estesa del Produttore per la gestione dei rifiuti associati ai prodotti elettronici e la reimmissione nel ciclo produttivo delle materie prime che li compongono. Nasce nel 2020 dall’unione di Ecodom e Remedia, due Consorzi già esistenti nel settore della Raccolta di Rifiuti di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) e Rifiuti di Pile e Accumulatori (RPA). Erion è stato creato dai Produttori per l’ambiente e la collettività, allo scopo di assicurare la conformità alle normative ambientali, il dialogo con gli stakeholder di filiera, la realizzazione di servizi efficienti di eco-innovazione e la gestione ottimizzata dei processi di ritiro, trasporto e trattamento dei Rifiuti da Apparati Elettrici ed Elettronici. Erion rappresenta attualmente oltre 2.400 aziende del settore dell’hi-tech e dell’elettronica di consumo, e ne garantisce l’impegno verso l’ambiente, l’economia circolare, la ricerca e l’innovazione tecnologica. Il Sistema Erion è costituito da quattro consorzi no profit orientati ai servizi di conformità normativa e con competenze trasversali: Erion WEEE (RAEE domestici e professionali), Erion Professional (RAEE professionali), Erion Energy (Rifiuti di Pile e Accumulatori) ed Erion Packaging (Rifiuti di Imballaggi correlati alle AEE e a PA). L’azienda oggi è il più grande attore italiano operante in questa filiera.

L’ESIGENZA

La creazione di questa nuova realtà, nata dall’unione delle esperienze dei due precedenti Consorzi, ha comportato un considerevole aumento nella mole di dati gestiti dall’azienda. Da qui, la necessità di introdurre nell’infrastruttura tecnologica aziendale una soluzione di Business Intelligence (BI), in grado di semplificare il monitoraggio delle attività e supportare i processi decisionali in diverse aree di business. Le esigenze che hanno portato all’implementazione della piattaforma in azienda sono riconducibili principalmente a tre temi: l’efficientamento delle attività di controllo e monitoraggio effettuare da Operations, il miglioramento delle prestazioni al fine di ridurre l’impatto ambientale mantenendo una gestione virtuosa e un migliore coinvolgimento dei Produttori nella vita attiva del Consorzio. Per il primo punto, l’obiettivo è monitorare la gestione dei rifiuti associati ai prodotti elettronici a partire dal ritiro presso i punti di prelievo (ad esempio le isole ecologiche) fino ad arrivare alla lavorazione negli impianti garantendo l’ottimizzazione delle attività di ritiro, trasporto e trattamento dei rifiuti. Per quanto riguarda il miglioramento delle prestazioni, Erion necessita di strumenti atti a misurare la qualità del servizio offerto e l’impatto ambientale generato. L’obiettivo è rispettare i livelli di servizio definiti dagli organismi nazionali (Centro di Coordinamento RAEE e Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori) e disincentivare gestioni non corrette dei rifiuti di origine domestica. Il terzo obiettivo, su cui il progetto non è ancora giunto a conclusione, è lo sviluppo di attività di profilazione dei Produttori Consorziati, al fine di valorizzare al meglio le loro competenze nelle iniziative di comunicazione e ricerca proposte dal Consorzio. A tale scopo vengono acquisiti ed elaborati dati quali la presenza di punti vendita, le quote di vendita on line, i settori di attività, il fatturato e la rilevanza di mercato del brand.

LA SOLUZIONE IMPLEMENTATA

Il progetto è stato avviato nell’aprile 2020 con il supporto di Microsys, società di consulenza informatica attiva da oltre 20 anni nel settore. Nella prima fase, sono state mappate le esigenze attraverso incontri specifici con stakeholder interni ed esterni al Consorzio. In seguito, è partita la messa a terra del progetto, che è tutt’ora in corso. Si stima che entro marzo/aprile 2022 lo sviluppo del sistema di Business Intelligence sarà completato. Questo sistema di BI va di fatto a unificare e relazionare le informazioni provenienti dalle quattro principali fonti dati del sistema Erion: • il sistema di gestione operativa, dove vengono ricevuti ed organizzati i flussi di dati relativi alle rendicontazioni dei servizi effettuati dal main contractor attraverso i suoi fornitori; • il portale per l’identificazione dei volumi di vendita che acquisisce le dichiarazioni periodiche dei Consorziati relative ai prodotti immessi sul mercato; • i sistemi informativi dei Centro di Coordinamento RAEE e Pile ed Accumulatori, i quali forniscono tutti i dati anagrafici relativi alle dislocazioni dei Punti di Prelievo e trasferisce al Sistema Collettivo assegnatario le richieste di Ritiro aperte dai gestori dei Centri di Raccolta; • l’ERP aziendale per i dati contabili e amministrativi. La scelta tecnologica è ricaduta sulla tecnologia Microsoft, costruendo, con il sostegno di Microsys, un ecosistema di strumenti di analisi basati su Microsoft Dynamics 365 BC e Power BI. L’introduzione della nuova piattaforma di Business Intelligence ha comportato anche dei mutamenti organizzativi all’interno dell’azienda, in particolare è stata introdotta una figura di Business Intelligence Specialist, all’interno dell’area del Controllo di Gestione, con una visione trasversale alle diverse attività aziendali. Tale figura era già presente in uno dei due Consorzi che ha dato vita ad Erion e si pone ad oggi anche come punto di riferimento sulle tematiche previsionali, di analisi dei costi e di impatto ambientale. L’introduzione di una nuova figura professionale non è però l’unico cambiamento organizzativo messo in atto; l’azienda ha formato delle figure di power users per ogni singola divisione aziendale in grado di operare sul data warehouse in modo autonomo per poter sviluppare e soddisfare le esigenze espresse dalle diverse unità di business.

I BENEFICI

L’introduzione della piattaforma di Business Intelligence ha portato, e ci si attende porterà, benefici sensibili valutati sempre nell’ottica della soddisfazione dei Consorziati e dei Gestori dei Centri di Raccolta che costituiscono i principali beneficiari del servizio. In primo luogo, l’introduzione della piattaforma ha permesso un miglior controllo della gestione operativa, ad esempio nell’individuare nelle diverse situazioni locali la modalità di ritiro più adeguata, oppure per monitorare la correlazione tra i dati di raccolta e altri fenomeni (es. stagionalità, effetto lockdown, incentivi statali…) così da poter prendere le decisioni aziendali in ottica predittiva. Per il monitoraggio del budget è stata predisposta una reportistica aggregata del complesso insieme di costi e ricavi legati alle attività operative. Tra i benefici che l’azienda si aspetta di raggiungere in futuro c’è il monitoraggio approfondito dei livelli di servizio per poter intervenire tempestivamente nei casi di criticità.  

LE CRITICITÀ

Il progetto non ha avuto fino ad ora particolari criticità. È tuttavia possibile identificare la fase di definizione dei requisiti come la più critica. In questa fase, le esigenze degli utenti di business dovevano essere tradotte in maniera puntuale in metriche e KPI da visualizzare attraverso l’adeguata reportistica. Ciò ha portato Erion a strutturare un piano di interlocuzioni con gli utenti finali per comprendere a fondo le diverse esigenze delle aree funzionali, così da poterle fare confluire in un unico sistema.

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