Gli smart contracts: un’analisi giuridica

In un momento in cui l’approccio alle tecnologie DLT sta assumendo contorni più maturi, si assiste a un progressivo distanziamento dall’esclusivo ambito delle criptovalute e, allo stesso tempo, a un’aumentata varietà di temi e applicazioni delle soluzioni blockchain-based. In particolare, anche grazie alle potenzialità fornite da piattaforme quali Ethereum, anche il tema degli smart contract sta assumendo un ruolo sempre più attrattivo per il mondo delle imprese. Nell’alveo di queste brevi considerazioni si inserisce il presente Report. L’obiettivo infatti è analizzare le tematiche giuridiche più interessanti attualmente discusse nell’ambito degli smart contract. Utilizzando fonti diverse e analizzando ordinamenti giuridici distinti, si può ottenere un utile strumento di analisi e comprensione dei trend attualmente in corso. L’analisi degli impianti normativi di Italia, Malta e Svizzera permette inoltre di valutare quali siano stati i diversi approcci e che cosa si sia scelto di regolamentare in prima istanza. La ricerca ha infine l’obiettivo di porsi come primo tassello di un percorso che, sebbene stia assumendo contorni più definiti, presenta ancora situazioni irrisolte: si pensi ai temi del rapporto con il GDPR o alle difficoltà di trasposizione di obbligazioni contrattuali complesse in linguaggio informatico. Tali situazioni di difficoltà porteranno sicuramente a degli sviluppi, non solo tecnologici ma anche regolamentari. Gli stessi sono, al momento, di difficile individuazione ma, quantomeno, stimolano il genio di chi opera e la passione di chi studia.