AZIENDA

O-I Glass, fondata nel 1903, è uno dei principali produttori su scala mondiale di packaging in vetro per l’industria alimentare e delle bevande, con sede centrale a Perrysburg, Ohio (USA). Presente in 19 Paesi in tutto il mondo, O-I conta 68 stabilimenti produttivi e oltre 23.000 dipendenti. In Italia, la O-I Italy SpA, conta circa 1.700 dipendenti in 10 stabilimenti, collocati in dieci regioni diverse, da sud a nord del paese, a cui si aggiunge la sede di Origgio (Varese). La scelta del vetro come materiale non è dovuta solo alla bellezza o alla purezza, ma anche al fatto che sia salutare e totalmente riciclabile, cosa che lo rende il materiale di packaging rigido più sostenibile. O-I è partner di molti dei principali produttori di marchi di alimenti e bevande a livello globale, poichè innova al fianco dei clienti, assecondando le loro necessità nella creazione di imballi iconici che contribuiscono alla creazione dei marchi in tutto il mondo. In Italia, l’azienda lavora con circa 600 clienti, che operano in diversi mercati, come vino, olio, conserve, birre, Spirits e NAB (not alcolic beverage, incluse le acque).

L’ESIGENZA

O-I è da sempre convinta che le persone che lavorano in azienda rappresentino il patrimonio più importante da preservare, curare e valorizzare e si impegna costantemente in iniziative volte a concretizzare questi valori. Con questo obiettivo, ogni anno si impegna nel monitorare il coinvolgimento (l’engagement) delle proprie persone attraverso un’indagine di clima condotta a livello globale. I risultati ottenuti in Italia hanno indotto il management dell’O-I Italy SpA, il Country Group Leadership Team (CGLT), ad avviare, tra di loro, un confronto su come e su cosa migliorare per contribuire alla realizzazione della strategia e visione aziendale. Per affrontare questa sfida, il CGLT ha avviato un percorso di riflessione e di sviluppo di nuova consapevolezza, sia come squadra che come singoli manager, sul concetto del “prendersi cura della persona”. Avere a cuore i collaboratori dell’azienda significa creare un ambiente di lavoro in cui tutti possano operare nelle migliori condizioni possibili, in base alle proprie esigenze e aspirazioni, trovando il giusto allineamento con la strategia e le priorità dell’azienda. Il percorso è stato organizzato in collaborazione con Inside.

IL PROGETTO

Il progetto “Caring Leadership”, avviato a novembre 2022, si configura come un percorso di consapevolezza e sviluppo di strumenti finalizzati a migliorare il senso e lo stile della leadership. La prima fase del progetto ha previsto un importante attività di confronto da parte del CGLT, con alcune riunioni specifiche il cui obiettivo è stato definire gli aspetti prioritari su cui concentrarsi. Dalla conversazione iniziale è emerso un elenco di domande che hanno permesso di individuare i temi su cui lavorare: allineare la capacità del CGLT di generare risultati economico-finanziari-organizzativi con il miglioramento del coinvolgimento dei collaboratori (l’engagement); mettere a frutto quanto imparato e riscontrato durante la pandemia, ossia capacità di resilienza nella gestione delle avversità, grande impegno aziendale, senso di appartenenza e professionalità da parte di tutti i lavoratori; diventare un’azienda più sostenibile dal punto vista dell’impegno sociale verso i propri collaboratori ed il territorio dove sono presenti gli stabilimenti. L’identificazione di queste aree ha quindi dato la spinta a esplorare e cercare i giusti modi per coinvolgere, motivare e valorizzare le persone, attraverso uno stile di leadership che se ne “prenda cura”. Per questo il CGLT ha deciso di avviare un percorso di Team Coaching, di sei incontri in totale (di mezze giornate), prevedendo una sessione ogni 3 / 4 settimane, con l’obiettivo di migliorare la consapevolezza e offrire strumenti rispetto alla gestione di diversi ambiti situazionali, dalla sicurezza e salute fisica dei collaboratori, al benessere psicologico, alla piena valorizzazione, equità e inclusione, elaborando le principali strategie di miglioramento della leadership e i relativi KPI misurabili sui collaboratori. Oltre ai momenti di attività in gruppo, ogni singolo membro del Team ha la possibilità di usufruire, su base volontaria, di 5 sedute di coaching individuale, della durata di 1 ora l’una, dedicate a momenti di riflessione e di azione, sempre in coerenza con quanto condiviso durante gli incontri di gruppo. Inoltre, durante gli incontri mensili del CGLT sono stati previsti dei momenti di condivisione da parte dei partecipanti, chiamati “Caring Share”, di fatti concreti di applicazione dei principi della “Caring Leadership” appresi durante le sessioni di coaching di gruppo e individuali. Infine, l’azienda ha organizzato un’occasione di Team Building “ad impatto sociale”, ossia dando la possibilità ai membri del Team di migliorare la loro relazione e coesione lavorando insieme ad una progettualità. Nello specifico, il Team Building li ha visti impegnati nella costruzione di un Parco Giochi in legno da regalare, una volta realizzato, ad una casa-famiglia del territorio. Oltre alle iniziative ad impatto sul Leadership Team, il progetto ha previsto la realizzazione di attività a supporto diretto della popolazione aziendale. Ad esempio, sono state portate avanti iniziative di Diversity, Equity e Inclusion, organizzando webinar e partecipando ad attività formative di empowerment e mentoring con la collaborazione di un’importante fondazione che combatte la violenza di genere e la violenza sulle donne. E’ stata poi avviata, con una società di consulenza psicologica, l’apertura di un portale sportello di ascolto a cui tutti i lavoratori possono accedere, avendo la possibilità di poter effettuare fino a 5 sedute pagate dall’ azienda, con la finalità di migliorare il benessere psicologico dei lavoratori. Infine sono state implementate iniziative in collaborazione con le comunità e istituzioni locali del territorio, come per esempio supporto nell’organizzazione di mostre e/o musei sul vetro o giornate di orientamento sui temi che riguardano sostenibilità e riciclo.

I RISULTATI

Il primo fondamentale riscontro del progetto è stato offerto dal miglioramento del livello di engagement, emerso nella survey del 2023. Inoltre, la solidità dei risultati del percorso di “Caring Leadership” sono stati confermati dal fatto che, nonostante i molti cambiamenti organizzativi che l’azienda ha affrontato nell’ultimo anno, all’interno del CGLT, il Team non è venuto meno al suo impegno verso benessere e cura, anzi è stato mantenuto il controllo del progetto, confermando la predisposizione all’attenzione delle persone. Il progetto è stato vissuto da tutti membri del Country Group Leadership Team come importante e significativo e, nello specifico, il Social Team Building ha generato nuova consapevolezza e il desiderio di avere un impatto positivo sul mondo, come squadra e come azienda. Il concetto di “prendersi cura delle persone e della loro valorizzazione” fa ora parte dei valori e dei comportamenti aggiornati dall’azienda a livello globale e come parte integrante della sua strategia. Il percorso del cambiamento culturale è quindi partito: la principale aspirazione, ad oggi, è rendere la Caring Leadership un valore condiviso e riconosciuto.

GLI SVILUPPI FUTURI

L’azienda ha piena consapevolezza che il percorso attivato rappresenta solo l’inizio di un cambiamento culturale in divenire. L’obiettivo a lungo termine è infatti fare in modo che il concetto di Caring Leadership diventi un patrimonio da proteggere e coltivare, parte integrante della cultura aziendale, rispettando le unicità delle realtà locali e straniere e valorizzando le loro diversità. A livello pratico, lo Sviluppo della Caring Leadership e della Coaching Culture prosegue con il coinvolgimento attivo dell’intera organizzazione nella realizzazione di: Team coaching, Coaching individuale, creazione di una selezione di coach interni (CL Ambassador) per sviluppare la cultura del coaching, Training e Webinar sui concetti di DE&I, Benessere, Etica e rispetto nei luoghi di lavoro. Verranno inoltre favoriti gruppi di lavoro spontanei per sviluppare iniziative di impatto sociale e sostenibilità. Tra i prossimi obiettivi figurano anche un ulteriore miglioramento dell’engagement (nelle survey annuali) e l’ottenimento di certificazioni che attestino la qualità dell’azienda come datore di lavoro.