AZIENDA

Il Gruppo SIT, attraverso le due Divisioni Heating e Metering, crea soluzioni intelligenti
per il controllo delle condizioni ambientali e la misurazione dei consumi per un mondo
più sostenibile. La Business Unit Heating sviluppa e produce dispositivi per la misura dei
consumi e sistemi di gestione della sicurezza, del comfort e dell’alto rendimento degli
apparecchi domestici a gas. La Business Unit Metering si occupa invece dello sviluppo,
della produzione e della distribuzione di contatori di gas e acqua di nuova generazione.
Multinazionale leader nei mercati di riferimento e quotata nel segmento MTA di Borsa
Italiana, SIT vuole essere il principale partner sostenibile di soluzioni per il controllo energetico
e climatico a servizio delle aziende clienti, riservando grande attenzione alla sperimentazione
e all’utilizzo di gas alternativi a basso impatto ambientale. L’HQ del Gruppo si
trova a Padova ed è presente con più di 2.500 dipendenti in tutto il mondo, con siti produttivi
in Italia, Olanda, Romania, Tunisia, Portogallo, Messico e Cina, oltre a disporre di una
struttura commerciale che copre tutti i mercati mondiali di riferimento.

L’ESIGENZA

L’esigenza del progetto nasce in pieno periodo pandemico, a gennaio 2021, quando il
ritmo di alcuni cambiamenti, già previsti nel piano strategico aziendale, si è rapidamente
velocizzato. In un ambiente interno ed esterno caratterizzato sempre più da complessità e
imprevedibilità, il management ha deciso di investire su un cambio di mindset e di cultura,
sposando tre pilastri: il cambiamento, la sostenibilità e la digitalizzazione. I tre pilastri strategici hanno portato l’azienda ad implementare nuove modalità e filosofie di lavoro, come
la possibilità di lavorare da remoto (già sperimentata a partire dal 2019) e una forte attenzione
al benessere dei propri collaboratori. Con l’arrivo della pandemia, il lavoro “forzato”
da remoto per un lungo periodo di tempo ha infatti fatto emergere il bisogno di sviluppare
un nuovo equilibrio tra vita lavorativa e vita privata delle persone, in un momento in cui il
lavoro aveva completamente invaso lo spazio casalingo, prima protetto. Si stavano osservando
fenomeni di conflitto legati alle nuove forme di collaborazione e di comunicazione
a distanza e al tecnostress provocato da riunioni online, lunghe e ripetute. L’azienda ha
quindi avvertito la necessità di porre massima attenzione al clima lavorativo, attivando
una proposta di sostegno allo stato psicofisico di tutti i collaboratori. Il progetto rientra
in un programma più ampio di Total Rewarding, che comprende opportunità di crescita,
formazione, servizi welfare e wellbeing.

IL PROGETTO

Il progetto “SIT People Program BE” ha previsto diverse fasi di implementazione. La prima
è partita a febbraio 2021 con l’adozione di un’app mirata all’ascolto dei collaboratori, all’identificazione
dei loro driver motivazionali e alla misura dei loro livelli di engagement.
Giornalmente, per alcuni mesi, l’app ha proposto alle persone una breve survey di quattro
domande a cui rispondere in anonimato. Tramite i motori di intelligenza artificiale di cui
è dotata, la piattaforma ha restituito poi ai partecipanti un feedback complessivo sul loro
stato motivazionale ed emotivo. I risultati dei test sono stati forniti in forma aggregata anche alla Direzione HR, la quale ha potuto così far emergere alcune criticità latenti e
ragionare sulle possibili soluzioni. In particolare, dai dati prodotti è emerso il forte bisogno
da parte dei collaboratori di rendere più efficaci ed efficienti le riunioni condotte online.
SIT ha agito tempestivamente, introducendo il mese successivo un programma formativo
di video pillole che supportasse nella realizzazione di riunioni online, qualitativamente
migliori e meno invasive della sfera privata delle persone. Le video pillole sono state
caricate sulla intranet aziendale e nel portale di SIT dedicato alla formazione. La seconda
fase del progetto, chiamata “BEnessere in Flow 1”, ha previsto ad aprile 2022 l’attivazione
di una serie di iniziative per supportare maggiormente i collaboratori nel gestire lo stress
da lavoro. L’azienda ha lanciato una collana di cinque webinar sulle principali tecniche di
rilassamento, ad esempio basate sullo yoga e sulla capacità di disconnettersi. Al temine
delle sessioni è stato chiesto ai collaboratori quali delle tecniche volessero approfondire
ulteriormente. Le persone hanno mostrato maggior interesse nello yoga, per cui ad ottobre
l’azienda ha lanciato “BEnessere in Action 1”, ossia dei corsi di yoga coaching eseguiti
durante l’orario lavorativo, in uno spazio in ufficio dedicato alla meditazione. A fine 2022
l’azienda ha aperto il progetto a tutti i collaboratori internazionali, personalizzandolo
rispetto alle culture dei diversi Paesi (America, Australia, Inghilterra, Olanda, Romania,
Tunisia). A tal fine SIT ha erogato un breve questionario da cui è emerso che ciò che accomuna
le diverse country è la necessità di avere un ascolto individuale su aspetti legati al
benessere psicologico. Così, ad inizio del 2023, ha lanciato il programma “BEnessere in
Action 2”, mettendo a disposizione un supporto psicologico, con delle sedute a distanza
sull’equilibrio emotivo con figure esperte e professionisti esterni. Infine, a febbraio 2023, l’azienda ha introdotto sulla intranet aziendale tre rubriche: “BEnessere e Sport”, curata
dal presidente della Fondazione SIT, “BEnessere e nutrizione”, gestita da una nutrizionista,
e “BEnessere e psicologia”, trattata da una psicologa. Le tre rubriche sono progettate per
stimolare l’interattività e il confronto tra i partecipanti, che hanno la possibilità di raccontare
le loro storie e interagire con i relatori e gli altri colleghi. Durante il 2022 l’azienda ha
portato avanti anche l’iniziativa “BEnessere in Time”, con la quale ha esteso la policy di
Smart Working già presente, abolendo le timbrature per la popolazione white collar e introducendo
nove giorni al mese di lavoro da remoto per la sede di Padova e dodici per la sede
di Milano (la differenza è dovuta alla diversa capienza degli uffici).

I RISULTATI

SIT è stata in grado di misurare il successo del progetto grazie agli elevati tassi di adesione
e ai feedback delle persone. I dati emersi sono molto positivi: le prenotazioni dei webinar
di “BEnessere in Action 1” hanno raggiunto il “sold-out”, con un tasso di partecipazione
pari all’81,6%. Questi dati si traducono poi negli impatti reali che l’organizzazione sta registrando
su diversi fronti: innanzitutto, il miglioramento dei propri processi HR. Il progetto
ha contribuito infatti allo sviluppo di competenze digitali da parte delle persone, spronandole
ad interagire con la Direzione HR sempre più attraverso gli strumenti informatici a
disposizione, efficientando notevolmente i tempi di gestione delle diverse attività. SIT ha
poi riscontrato anche un incremento del coinvolgimento dei collaboratori, riavvicinandoli
all’azienda dopo un lungo periodo di lavoro da remoto ed aiutandoli a costruire relazioni solide con i colleghi, promuovendo una leadership basata sull’attenzione al benessere
sociale, il rispetto dei tempi e delle agende di tutte le persone e, in generale, la cultura della
fiducia. In generale, i collaboratori hanno percepito lo sforzo dell’organizzazione e l’hanno
premiata. Infatti, in un periodo di Great Resignation, SIT non ha sofferto di dimissioni
massive, anzi ha registrato un maggiore attaccamento emotivo da parte dei collaboratori
nei confronti dell’azienda stessa.

SVILUPPI FUTURI

A maggio 2023, SIT implementerà “BEnessere in Action 3”, dedicato ai collaboratori operativi
nei siti di produzione. Questo programma nasce dalla volontà dell’azienda di limitare
il più possibile le disuguaglianze all’interno dell’organizzazione tra gruppi di collaboratori
differenti. I programmi del “BEnessere in Action 1” e “BEnessere in Action 2” hanno come
target i “white collar”, essendo servizi a disposizione durante l’orario lavorativo d’ufficio,
escludendo coloro che lavorano in produzione, su turni. Per mitigare questa disuguaglianza,
l’azienda metterà a disposizione anche della popolazione “blue collar” degli incontri di
ginnastica posturale, fruibili prima e dopo il turno lavorativo. Successivamente, tra il 2023
e 2024, l’azienda ha già in previsione di continuare a lavorare sul benessere e sullo sviluppo
dei propri collaboratori attraverso dei percorsi di coaching, di meditazione guidata (per
favorire la longevità celebrale) e di sponsorizzare iniziative legate ad una sana alimentazione.