“4ALL 2023 – Learn to win”: Allianz punta all’engagement e alla formazione continua
AZIENDA
Allianz Italia è uno dei principali assicuratori italiani e fa parte del gruppo Allianz SE, che
è stato fondato nel 1890 e ha sede a Monaco di Baviera. Allianz SE è leader mondiale con
oltre 140 mila dipendenti al servizio di più di 86 milioni di clienti in oltre 70 diversi paesi. In
Italia, Allianz opera al servizio di 7,4 milioni di clienti, con circa 5.000 collaboratori e una
rete distributiva multicanale di circa 3.000 agenti e 1.900 promotori finanziari.
L’ESIGENZA
Il progetto “4ALL 2023 – Learn to win” nasce da diverse esigenze dell’azienda, prima tra
tutte quella di migliorare l’engagement dei propri collaboratori in ambito formazione.
“4ALL” rappresenta l’evoluzione dell’iniziativa “Expo 2017”, attraverso la quale già in passato
Allianz aveva implementato una prima piattaforma multimodale a supporto dell’apprendimento,
sia in digitale che in ottica tradizionale. L’evoluzione della progettualità risponde
a nuove e diverse necessità. Da una parte, si allinea alla previsione della Capogruppo
(Allianz SE) di aumentare le ore di formazione di tutti i collaboratori, passando dal target
del 2022 di 21 ore (già in aumento rispetto all’anno precedente) a 45 ore pro capite nel 2023.
Tale decisione ha reso necessario migliorare l’accessibilità da parte delle persone
alle numerose opportunità formative di Allianz Italia e Allianz SE e delle relative piattaforme
di LMS, incrementare il tasso di partecipazione e iniziare a sviluppare una cultura
dell’apprendimento continuo. Il continuous learning rappresenta poi la chiave di volta
per raggiungere il secondo obiettivo dell’azienda, ossia quello di creare consapevolezza e cultura sui temi della sostenibilità. “4ALL” diventa quindi la base da cui partire per preparare
i collaboratori al raggiungimento degli obiettivi ESG fissati da Allianz per il 2024, in linea
con l’Agenda ONU 2030. Infine, la progettualità “4ALL” è servita ad Allianz come canale per
mettere a terra i piani di azione di Direzione previsti per il 2023. Ogni anno, infatti, l’azienda
eroga una survey di clima a livello globale, dalla quale emergono le priorità su cui ogni
Direzione si impegna a lavorare in termini di mindset, di cultura e di comportamenti (ad
esempio, sui temi della DE&I, dell’engagement e del benessere delle persone).
IL PROGETTO
Il progetto di Allianz si è sviluppato durante tutto il 2023, con l’adozione a marzo della
piattaforma “4ALL” sviluppata da Zucchetti Group. Lo strumento rappresenta una vera e
propria “regia” e connettore di una serie di iniziative volte a: aumentare le ore di formazione
pro capite di ogni collaboratore, secondo la logica dell’apprendimento continuo;
migliorarne i comportamenti e la consapevolezza in ambito sostenibilità; coinvolgere le
persone nella realizzazione dei piani di Direzione e migliorare i risultati dell’indagine di
clima annuale. Tutti gli obiettivi sono supportati da una logica di gamification, attraverso
l’assegnazione di punteggi alle singole persone e alle Direzioni (sommando i risultati dei
singoli e in base all’impegno dimostrato a livello di gruppo di lavoro). Il tema della sostenibilità
ambientale è stato perseguito attraverso due strumenti specifici della piattaforma,
le “Domande del giorno” e il contest “Net Zero Mindset – Riduciamo la carta stampata”.
La prima funzionalità ha previsto che ogni giorno lavorativo venisse pubblicata in piattaforma una domanda relativa al tema della sostenibilità, la cui risposta permetteva
alle persone di accedere ad un micro-contenuto formativo di approfondimento. La risposta
alla domanda dava accesso ad un bonus di punti, chiamati “green watt”, valevoli per
stilare le classifiche di gruppo ed individuali. Il contest prevedeva invece che ogni persona
potesse scommettere sulla percentuale di carta stampata che la sua Direzione ogni
trimestre avrebbe risparmiato rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente.
Anche in questo caso, la meccanica della “scommessa” è stata legata al sistema di gamification
della piattaforma, dando la possibilità di accumunare punti a livello di Direzione.
Per quanto riguarda la partecipazione proattiva nell’ottimizzazione dei processi interni,
partendo dalla Survey annuale di clima, all’interno della piattaforma le Direzioni e i loro
diversi Responsabili hanno avuto la possibilità di co-creare, insieme alle loro persone,
Piani di Azione di miglioramento sulle aree critiche emerse dalla Survey stessa, nonché
su quelle ritenute strategiche dal Gruppo. La piattaforma ha supportato questo processo
di co-creazione, permettendo ai Responsabili di gestire le diverse fasi del processo
di “Action Planning”. La prima fase prevista è stata quella della “Call for Ideas”, in cui il
Responsabile ha individuato l’area su cui lavorare, indicando la motivazione della scelta;
in questa fase, i colleghi della Direzione sono stati chiamati a proporre delle idee di
miglioramento. Nella seconda fase, definita di “Proposal”, ogni Responsabile ha proposti
un Piano d’Azione alle persone della Direzione, chiedendo loro di candidarsi per portare
a termine le attività. Infine, nella fase “In Execution”, il Responsabile e i suoi collaboratori
hanno definitivamente messo a terra la progettualità e monitorato gli sviluppi. Per migliorare
l’engagement dei collaboratori in questa iniziativa e supportare il compito di gestione dei progetti dei Responsabili, Allianz ha selezionati le figure degli “EngAgent”. In totale 87
persone, scelte all’interno delle varie Direzioni e Aziende del Gruppo, che hanno ricoperto
il ruolo di promotori del cambiamento e facilitatori delle azioni di engagement tra i colleghi
della Direzione di appartenenza. Le funzionalità di gamification collegate a questa parte di
progetto sono state progettate per incentivare, individuare e premiare le Direzioni, i gruppi
di lavoro, le persone che più collaborano all’interno delle loro Direzioni per il miglioramento
dell’ambiente lavorativo e dei processi interni. L’edizione 2023 del progetto è terminata
con gli Allianz Awards, premiando le Direzioni più attive nelle attività di formazione e
di apprendimento continuo (sommando i punteggi raggiunti su questo fronte dai singoli
collaboratori), nel coinvolgimento delle persone nelle “Call for Ideas” e nei Piani d’Azione,
nella riduzione della carta stampata rispetto l’anno precedente e nel miglioramento dei
risultati dell’engagement survey rispetto all’anno precedente.
I RISULTATI
I risultati del progetto “4ALL” sono stati molto positivi. Sul fronte della formazione, la piattaforma
ha consentito il coinvolgimento di quasi la totalità dei dipendenti (più del 92%
della popolazione), favorendo lo sviluppo di una cultura improntata all’apprendimento
continuo e alla responsabilizzazione dei collaboratori. Circa 4.300 persone hanno infatti
accumulato più di 88 mila ore di formazione accessibile dalla piattaforma. Il 30% della
popolazione attiva di Allianz ha completato tutte le attività formative previste. Sul piano
della sostenibilità ambientale, il progetto ha contribuito fortemente nella creazione delle basi per lo sviluppo di un mindset orientato alla sostenibilità. In termini di risultati raggiunti,
l’iniziativa “Net Zero Mindset” ha consentito di risparmiare 302.476 stampe nei 3 trimestri
di attivazione. Ulteriori risultati positivi sono stati evidenziati con riferimento alle analisi di
clima annuale; nello specifico: è aumentata di 3 punti percentuali la dimensione relativa
alla Formazione e Sviluppo, il KPI obiettivo dell’“Inclusive Meritocracy Index” è passato da
78 a 82 punti, mentre quello dell’indice “Work Well Index Plus” è salito da 72 a 76 punti.
Rispetto ai miglioramenti delle singole Direzioni, è stata registrata una correlazione positiva
tra la partecipazione media di ogni membro di una Direzione alla realizzazione dei piani
di azione di Direzione (intesa come il numero medio di proposte nelle “Call4Ideas” e nella
messa a terra delle progettualità) e i risultati nella survey annuale di quella Direzione. La
partecipazione è sintomo di una leadership condivisa, che permette alle singole persone
di dire la propria riguardo ai problemi in azienda. A livello più generale, la possibilità di far
partecipare proattivamente tutte le persone in azienda ha permesso di provare ad oltrepassare
quelle che sono le differenze tra i team di funzioni diverse, andando alla ricerca di
un “linguaggio comune” che possa aiutare ad abbattere la logica dei silos, soprattutto in
un’azienda grande come Allianz.
GLI SVILUPPI FUTURI
Il progetto “4ALL” proseguirà con una nuova edizione nel 2024. Allianz continuerà grazie
al progetto a coinvolgere le proprie persone sui temi della sostenibilità, con l’obiettivo di
rimanere sempre in linea con quelle che sono le linee guida strategiche della Capogruppo.
In particolare, il focus della nuova edizione sarà improntato all’importanza del comportamento
del singolo lavoratore nel raggiungimento degli obiettivi dell’agenda ONU 2030.
Come attività di supporto all’iniziativa, l’azienda andrà a lavorare maggiormente e direttamente
sui nuovi Responsabili e EngAgent, ribadendo l’essenzialità dello strumento di
co-creazione dei Piani di Azione per il miglioramento dei risultati delle survey di engagement.
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Martina Vertemati
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