Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli

LA FONDAZIONE

La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli è stata inaugurata nel 1964 e svolge attività di didattica, di ricerca innovativa, di cura e di assistenza. L’Istituto conta 7 dipartimenti, circa 1.500 posti letto e possiede un organico di oltre 5.300 dipendenti.

L’ESIGENZA

L’emergenza sanitaria ha fatto ulteriormente emergere la necessità di innovare i processi e gli strumenti di monitoraggio del paziente, in particolare affetto da patologie croniche. Il progetto nasce con l’obiettivo di integrare, innovare e potenziare l’assistenza e la prossimità verso il paziente cronico tramite il monitoraggio da remoto e si propone, in particolare, di sviluppare un sistema di Tele-monitoraggio per rispondere alle esigenze dei pazienti che vivono con HIV.

IL PROGETTO E LA SOLUZIONE IMPLEMENTATA

Il progetto ha visto lo sviluppo di un’applicazione per dispositivi mobili realizzata con l’obiettivo di raccogliere segnalazioni da parte dei pazienti su eventi legati alla propria salute, come informazioni sui sintomi e qualità della vita (es. ansia, depressione, ecc.) e Patient Reported Outcomes (PROs) tramite questionari standardizzati e validati. Sulla base dei dati inseriti, il sistema è in grado di inviare questionari personalizzati al paziente, al fine di approfondire le peculiarità del caso, categorizzare i pazienti e inviare alert al personale sanitario. In aggiunta, l’applicazione può inviare ai pazienti notifiche push e promemoria per l’assunzione di farmaci, mettendo a disposizione anche una sezione di FAQ. In caso di compilazione parziale, vengono erogati ulteriori questionari che consentono di esplorare diversi aspetti della vita del paziente. È inoltre possibile effettuare un pre-screening sulla base di segni e sintomi compatibili con infezione Covid, prenotare accessi in strutture sanitarie e/o accedere a risultati di tamponi/sierologie, oltre che ricevere informazioni relative alla vaccinazione. Tali dati raccolti vengono visualizzati in tempo reale dal clinico attraverso una dashboard e, sulla base delle necessità del paziente si potrà mirare l’intervento ad hoc. Su base volontaria, è possibile inoltre effettuare un monitoraggio di alcuni parametri tramite dispositivi indossabili dal paziente (es. smartwatch). Dopo aver raccolto i dati, l’applicazione li mette a disposizione di un Electronic Data Capture (EDC) per valutazioni statistiche effettuate a metà e alla fine dello studio. Con l’obiettivo di includere tutte le figure professionali che gravitano intorno alla gestione del paziente con infezione da HIV, l’iniziativa vede convolti il team medico-infermieristico dell’ambulatorio della Clinica delle Malattie Infettive dell’IRCCS, eventuali figure di supporto della community dei pazienti e gli stessi pazienti.

I RISULTATI

L’arruolamento è in fase attiva e ad aprile 2022 sono stati arruolati nello studio 89 partecipanti, per un totale di oltre 17.500 singole domande con ricevuta risposta e 316 set di domande mensili. Inoltre, 229 utenti hanno effettuato almeno due cicli mensili del primo questionario generico e 178 ne hanno svolti almeno tre. Al momento, i dati raccolti evidenziano la rilevanza della domanda di salute di questi pazienti e l’importanza di monitorare aspetti potenzialmente critici legati alla loro fragilità e all’aderenza terapeutica, nonché l’individuazione di bisogni di salute non soddisfatti.

GLI SVILUPPI FUTURI

Si sta valutando l’applicazione di modelli predittivi per prevedere gli alert di interesse e ottimizzare la gestione del singolo paziente adottando metodi proattivi anziché reattivi nei confronti dell’evoluzione della patologia. Tra le tappe future dello studio c’è l’introduzione progressiva di funzioni supplementari a favore dei pazienti, tra cui un sistema di messaggistica per il contatto diretto tra paziente e team clinico e la condivisione dei risultati delle analisi ematiche, su base periodica o a seconda delle necessità del paziente. È prevista, inoltre, l’introduzione dello strumento di Tele-visita per permettere l’interazione diretta con il paziente e il monitoraggio dei parametri vitali, riducendo al minimo il contatto con l’ospedale, qualora non necessario. Si pianifica, inoltre, di aggiungere una funzionalità che permetta il cambio del piano terapeutico, sia da parte del paziente che dal personale sanitario, sulla base del quale il paziente potrà impostare dei promemoria per l’assunzione di farmaci e riportare in modo puntuale l’aderenza al singolo farmaco. L’applicazione disporrà, infine, di una funzione di Virtual Coaching personalizzabile, in grado di fornire informazioni utili sulla malattia e sulla gestione farmacologica.  

Siamo a tua disposizione per informazioni e assistenza

Martina Vertemati

Martina Vertemati

Acquisti e abbonamenti Da Lunedì al Venerdì, dalle 09 alle 18
Alessia Barone

Alessia Barone

Assistenza Da Lunedì al Venerdì, dalle 09 alle 18
Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli

Le migliori Aziende italiane si aggiornano su Osservatori.net