Le nuove figure professionali all’avanguardia nell’era dell’Intelligenza Artificiale

L’avvento dell’Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando il mondo del lavoro, aprendo le porte a una vasta gamma di nuove opportunità professionali. Mentre l’AI continua a evolversi rapidamente, emergono anche nuove figure professionali che svolgono ruoli cruciali nell’applicazione, nello sviluppo e nell’implementazione di questa tecnologia innovativa. Accanto al più noto Data Scientist le aziende si stanno dotando – talvolta facendo evolvere profili interni, altre acquisendoli dall’esterno – di nuove figure professionali per riuscire a rendere questa tecnologia chiave nel proprio business. Nascono così i profili dell’AI Manager, AI Engineer e Business Translator.

AI Engineer
L’AI Engineer (o Architect Engineer) è una figura professionale che coordina lo sviluppo di tutto lo stack tecnologico legato all’Intelligenza Artificiale. Questo professionista guida il processo decisionale, dalla scelta delle soluzioni più adatte al contesto aziendale all’analisi delle performance durante la fase operativa dell’AI. L’AI Engineer sovraintende l’implementazione del sistema di intelligenza artificiale, monitorando l’algoritmo e gestendo il team AI all’interno dell’azienda, nonché le relazioni con i fornitori. Oltre alle competenze di programmazione e di modelli di intelligenza artificiale, l’AI Engineer deve essere familiare con le librerie e i framework per l’IA, come Keras e Tensorflow, le metodologie di sviluppo software Agile e Scrum, nonché le piattaforme di cloud computing. Infine, per monitorare lo stato del sistema di intelligenza artificiale implementato, questa figura deve essere in grado di identificare i parametri chiave per valutare i modelli, come le performance, la disponibilità, la scalabilità, la resilienza e la tolleranza agli errori.

AI Manager
L’AI Manager è una figura professionale responsabile del coordinamento delle iniziative legate all’intelligenza artificiale all’interno dell’azienda. Si presenta come un ambasciatore dell’IA all’interno dell’organizzazione e si occupa dell’effettiva adozione attraverso processi di change management. Come promotore delle soluzioni di intelligenza artificiale in azienda, l’AI Manager definisce le fasi, i ruoli e le risorse coinvolte in un progetto, coordinando i vari team e calcolando il ROI. Inoltre, si occupa di elaborare roadmap generali da adottare nell’azienda, organizzare la formazione e la crescita del team AI. Una visione d’insieme del progetto e del contesto operativo, nonché un legame stretto con il consiglio di amministrazione, sono caratteristiche rilevanti per questo ruolo. Spesso questa figura professionale viene identificata con diverse denominazioni lavorative, come Head of AI o Chief AI Officer, ed è solitamente dotata di un background tecnico. In molti casi, infatti, l’AI Manager inizia come programmatore o Data Scientist all’interno dell’azienda, assumendo successivamente un ruolo più manageriale alla guida del team AI.

Business Translator
Il Business Translator è una figura professionale che si posiziona tra il team tecnico e il team aziendale, e ha il compito di “tradurre” le sfide o le esigenze dell’azienda in potenziali soluzioni o casi d’uso di intelligenza artificiale che possano soddisfare le richieste del business. Essendo responsabile dell’identificazione delle esigenze aziendali che possono essere soddisfatte, il Business Translator deve essere costantemente aggiornato sulle tendenze tecnologiche e sui casi d’uso di intelligenza artificiale pertinenti alla propria realtà. Inoltre, deve essere in grado di definire KPI per il monitoraggio degli obiettivi del progetto e di tradurre le analisi dei dati in raccomandazioni per il business. Spesso, questa figura professionale ha una formazione tecnica, come Data Analyst o Data Scientist, ma grazie alla sua esperienza precedente nel settore specifico dell’azienda, ha acquisito competenze verticali che gli permettono di allineare le esigenze aziendali con le innovazioni tecnologiche dell’IA.