BLOCKCHAIN MONTHLY OVERVIEW – I trend chiave del mese nel mondo Blockchain

A cura di:
Valeria Portale – Direttore dell’Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger

Agosto non è stato un mese tranquillo per il settore della Blockchain. Ecco alcuni eventi importanti che hanno avuto un impatto significativo sul settore:

• Il Merge di Ethereum è stato completato. Si tratta del più grande aggiornamento infrastrutturale mai realizzato nel settore blockchain. Questa importante milestone segna di fatto la transizione del meccanismo di consenso di Ethereum da Proof-of-Work (PoW) a Proof-of-Stake (PoS).
• Nell’ultimo mese abbiamo assistito a un importante hack dei wallet sulla rete Solana. Gli utenti del wallet provider Slope sono stati vittime dell’attacco che ha prosciugato l’equivalente in token di 4 milioni di dollari.
• Un altro evento chiave è stato l’annuncio del blacklisting di Tornado Cash da parte dell’Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. Questo ha sanzionato il servizio di mixing Tornado Cash con l’accusa di riciclaggio di denaro per il Lazarus Group della Corea del Nord.
• A proposito di privacy, è degna di attenzione l’idea proposta da Vitalik Buterin di utilizzare gli stealth address per consentire la privacy nella proprietà degli NFT. Questa possibilità sembra particolarmente interessante, soprattutto alla luce dell’annuncio di Meta di supportare la pubblicazione di NFT direttamente su Facebook e Instagram, che ha sollevato alcune preoccupazioni sul fronte della privacy.

Maggiori approfondimenti su questi trend di seguito. Ma prima, ecco una rapida istantanea del mercato delle piattaforme Blockchain, token e DApp a fine agosto 2022:

• La capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è di 965 miliardi di dollari (-12,1% rispetto al mese precedente).
• La dominance di Bitcoin ed Ethereum è rispettivamente del 38% e del 18%.
• Attualmente ci sono 1.003 criptovalute e 8.617 token monitorati sul mercato.
• Ad oggi ci sono 12.065 DApp e 269.818 smart contract distribuiti tra le diverse piattaforme.
• BNB Chain e Ethereum sono di gran lunga i più grandi ecosistemi di DApp al mondo.
• Il valore totale bloccato (TVL) nei protocolli DeFi è di 59,17 miliardi di dollari (+26,5% rispetto al mese precedente).

Ethereum mainnet: Il merge è arrivato
Il Merge è stato completato dopo una serie di prove su diverse testnet. Questo ha permesso agli sviluppatori di provare il nuovo “motore” che alimenterà la blockchain di Ethereum, ma anche di monitorare l’esecuzione del processo del Merge.
L’aggiornamento è avvenuto con successo il 15 settembre 2022 e rappresenta una pietra miliare che segna la transizione del meccanismo di consenso di Ethereum da Proof-of-Work (PoW) a Proof-of-Stake (PoS).
C’è stata molta speculazione sui cambiamenti che questo aggiornamento apporterà alle applicazioni rete. In realtà, dal punto di vista dell’utente, il Merge non dovrebbe introdurre variazioni rilevanti nell’esperienza di utilizzo del front-end.
Inoltre, il Merge non ridurrà le gas fees, né aumenterà la velocità delle transazioni: questi cambiamenti dovrebbero avvenire con l’introduzione del processo di sharding previsto in futuri aggiornamenti.
La principale conseguenza del passaggio al meccanismo di consenso Proof-of-Stake (PoS) sarà una forte riduzione del consumo energetico della rete (circa il 99,95%). Il meccanismo di consenso PoS dovrebbe anche ridurre la possibilità di un attacco 51%, introducendo penalità di slashing per punire i validatori malintenzionati.

Solana wallet hack: $4 millioni di dollari prosciugati
Il 3 agosto 2022 molti utenti di Solana hanno segnalato che i loro wallet sono stati prosciugati. L’evento ha coinvolto circa 8.000 wallet da cui sono stati prelevati SOL, USDC e altri token per un valore totale di circa 4 milioni di dollari.
Secondo le informazioni riportate dalla Solana Foundation, il wallet provider Slope sembra essere in gran parte responsabile dell’exploit che ha sottratto criptovalute a migliaia di utenti Solana.
Slope ha immediatamente confermato il problema e ha iniziato a condurre audit e indagini interne, sottolineando anche come i wallet di molti dipendenti e fondatori siano stati compromessi.
Secondo alcune segnalazioni, Slope potrebbe aver registrato le seed phrases degli utenti sui suoi server centralizzati. I server potrebbero essere stati compromessi e aver esposto i seed, che un hacker può utilizzare per eseguire transazioni a nome del proprietario del wallet.

Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha messo in blacklist il servizio di crypto-mixing Tornado Cash
L’Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato e inserito in blacklist Tornado Cash con l’accusa di aver riciclato 455 milioni di dollari per il gruppo criminale Lazarus della Corea del Nord. Tutti gli indirizzi blockchain che hanno interagito con questo servizio sono stati blacklistati ed è ora illegale effettuare transazioni con loro.
Tornado Cash è un servizio di mixing che consente agli utenti di far perdere le tracce delle transazioni sulla blockchain e quindi di migliorare la privacy tra gli indirizzi che vi depositano e prelevano criptovalute e token. Tali servizi possono essere utilizzati sia da utenti privati per scopi legittimi di privacy, sia da criminali per sfuggire alle forze dell’ordine.
Questo evento ha sollevato molti interrogativi sulla legittimità del provvedimento governativo, dal momento che Tornado Cash non è né una società né un’entità legale; piuttosto, viene considerato un “public good” dalla community. I servizi di mixing sono infatti percepiti come strumenti chiave dagli utenti della blockchain che sostengono la necessità di strumenti per la privacy sulle blockchain pubbliche.
Con la crescita dell’adozione di queste tecnologie da parte delle istituzioni, gli sviluppatori di protocolli DeFi dovranno sempre più occuparsi della conformità normativa nel loro codice.

Vitalik Buterin suggerisce gli stealth address per la privacy degli NFT
Il cofondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha suggerito l’idea di utilizzare gli stealth address per tutelare la privacy di chi possiede un NFT. L’obiettivo è di rendere il proprietario degli NFT non tracciabile attraverso i dati pubblici della blockchain.
Buterin, in risposta a un post sull’uso dei merkle tree o delle zk-SNARK (una particolare tipologia di Zero-Knowledge Proof) per proteggere la privacy dei proprietari degli NFT, ha pubblicato un post in cui afferma che gli stealth address sarebbero una soluzione molto più efficiente. Ha anche suggerito la possibilità di generalizzare questa idea.
Tuttavia, la soluzione ha un costo non indifferente che potrebbe renderla impraticabile sulla mainnet di Ethereum. Le gas fee previste dal metodo di Vitalik potrebbero richiedere al mittente di avere abbastanza ETH da pagare da 5 a 50 volte le fees necessarie per un normale trasferimento.
Buterin ha anche twittato che si tratta di un approccio low-tech che aggiungerebbe molta privacy all’ecosistema. Si tratta di un’idea di grande potenziale nel mondo NFT, e potrebbe non passare molto tempo prima che il mercato veda questa funzione implementata.