I vincitori dei Premi Agenda Digitale 2021 del Politecnico di Milano
L’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano premia i vincitori del Premio Agenda Digitale 2021. Scopri i progetti vincenti.
Dipartimento della Funzione Pubblica, Regione Piemonte, Comune di Bologna e SistemEvo sono i vincitori dell’edizione 2021 del riconoscimento dell’Osservatorio Agenda Digitale ai migliori progetti per la digitalizzazione in ambito pubblico
Il Dipartimento della Funzione Pubblica, nella categoria Attuazione dell’Agenda Digitale, Regione Piemonte per le Agende Digitali Regionali, Comune di Bologna per le Agende Digitali degli Enti Locali, e SistemEvo srl, per l’Imprenditorialità al servizio della PA. Sono questi i vincitori della settima edizione dei Premi Agenda Digitale promossi dall’Osservatorio Agenda Digitale* della School of Management del Politecnico di Milano, che assegna tali riconoscimenti per valorizzare e diffondere le buone pratiche di digitalizzazione.
I Premi hanno lo scopo di sostenere la cultura dell’innovazione digitale nel nostro Paese, generando meccanismi di condivisione delle migliori esperienze di attuazione dell’Agenda Digitale e dando visibilità alle PA più innovative, oltre a contribuire ai processi di ricerca tramite la raccolta strutturata di evidenze empiriche. Anche quest’anno si è deciso di puntare su quattro categorie, oltre alle tre tradizionali (Attuazione dell’Agenda Digitale, Agende Digitali Regionali e Agende Digitali degli Enti Locali), da alcuni anni vengono premiate anche le startup e le PMI innovative che collaborano con le PA, nella categoria Imprenditorialità al servizio delle PA.
Sono 56 le candidature analizzate a fine 2021 dal team di ricerca dell’Osservatorio, sulla base di sei criteri di valutazione. Dopo un’attenta valutazione sono stati individuati 12 progetti finalisti, tre per categoria, esaminati da una Giuria composta da 43 esperti e sottoposti al voto del pubblico durante il convegno dell’Osservatorio Agenda Digitale per il verdetto finale dei 4 vincitori.
“Spesso si pensa ad una Pubblica Amministrazione immobile, ferma nel passato. I progetti premiati dimostrano invece come ci siano tanti soggetti, a tutti i livelli della Pubblica Amministrazione, al Nord, al Centro, al Sud, proiettati nel futuro e impegnati nello sviluppo dell’Agenda Digitale italiana – afferma Luca Gastaldi, Direttore dell’Osservatorio Agenda Digitale. Tanti progetti che è giusto valorizzare e mettere in rete. Solo collaborando Pubblica Amministrazione, enti di pubblica utilità, imprese e startup, possono contribuire in modo efficace alla diffusione della digitalizzazione del nostro Paese”.
I progetti vincitori
Dipartimento della Funzione Pubblica, vincitore Categoria “Attuazione dell’Agenda Digitale” con il progetto “inPa – Portale del reclutamento”. Un’unica porta d’accesso per il reclutamento del personale della PA rivolta a cittadini e Pubbliche Amministrazioni. Il portale ha l’obiettivo di migliorare la qualità del reclutamento della Pubblica amministrazione attraverso un sistema innovativo digitale che semplifica e velocizza l’incontro tra domanda e offerta di lavoro pubblico. Sul podio, in questa categoria, anche il Ministero della Salute, con il progetto relativo al Green Pass e il Ministero dell’Istruzione, con la piattaforma relativa al controllo del Certificato verde all’interno delle scuole.
Regione Piemonte, vincitore categoria “Agende Digitali Regionali”. Il progetto “Valorizzazione dei dati pubblici” si inserisce all’interno del percorso ultradecennale verso la costruzione di un ecosistema di dati regionale. Nel 2014 Regione Piemonte avvia la realizzazione di Yucca Smart Data Platform. Si tratta di un sistema che aggrega dati provenienti dall’Internet of Things (telecamere, sensori, centraline meteo), dall’Internet of People (tweet) e dati pubblici e privati, prevede la condivisione selettiva delle informazioni raccolte, consente l’elaborazione in self-service dei dati in real-time e strumenti evoluti di data analysis e supporta l’esposizione delle informazioni (dati e metadati) via API. Sul podio, in questa categoria, anche Regione Lazio, con il progetto “SEIPCI – Servizi Integrati di Protezione Civile” e Regione Toscana, con il progetto “Smart Region Toscana”.
Comune di Bologna, vincitore della categoria “Agende Digitali degli Enti Locali” con il progetto “Nuova rete civica”. Si tratta di un progetto che negli ultimi anni ha impegnato tutta la struttura del Comune attorno all’obiettivo di realizzare la “Casa digitale del cittadino. Si è investito nell’integrazione con le piattaforme abilitanti nazionali (PagoPA, Spid, etc) e nell’interoperabilità tra i sistemi della Pubblica Amministrazione per avere così una piattaforma adottabile in tutto o in parte dai singoli comuni e dalle Unioni di Comuni. Il principale obiettivo è stato quello di creare un punto unico di accesso pensato in un’ottica di territorio metropolitano, attraverso il quale il cittadino può controllare e aggiornare i propri dati, accedere a servizi integrati della PA e ricevere segnalazioni e notifiche da parte della Pubblica A rispetto al proprio profilo di interesse. Sul podio, in questa categoria, anche il Comune di Piacenza, con il progetto “Sportello Telematico Polifunzionale” e la Camera di Commercio di Cosenza, con il progetto “Diamoci una mano”.
SistemEvo, vincitore nella categoria dell’Imprenditorialità al servizio della PA con il progetto Eeve Smart City. Una soluzione di AI integrata e composita che garantisce a tutte le realtà della Pubblica Amministrazione la possibilità di accedere all’Intelligenza Artificiale, grazie alla quale migliorare le proprie performance comunicative con i cittadini e la comunità, risparmiando tempo, ottimizzando gli investimenti e valorizzando le relazioni con i propri utenti. Si integra sui siti e i canali social dell’ente pubblico ed è pre-addestrata sui temi della PA. Il cittadino può scaricare documenti, chiedere informazioni e prendere appuntamenti. Finalisti, in questa categoria, Gestione Servizi Privati (GSP) con il progetto Officialis, e Giunko, con il progetto EAD – Etichetta Ambientale Digitale.
* L’edizione 2021 dell’Osservatorio Agenda Digitale è stata realizzata in collaborazione con AgendaDigitale.eu, Agenzia per l’Italia Digitale, Baker & McKenzie, Cefriel, Consorzio.it, ContrattiPubblici.org, FPA, iProc, OpenCoesione, P4I, Pandora Consulting, Repubblica Digitale, SemplicePA, Studio Legale Leone, Dipartimento per la Trasformazione Digitale, Telemat; con il supporto di Accenture, AlmavivA, Atos, DXC, EasyGov, EY, Gestione Servizi Privati, Google, Intesa Sanpaolo, Irideos, Tim, Nexi, Oracle, PAAdvice, Poste Italiane, Progetti e Soluzioni, TeamSystem, Vortal; con il Patrocinio di AGCOM, Agenzia delle Entrate, ANAC, ANCI, ARAN, Assintel, Consorzio DAFNE, INAPP, ISTAT, Regione Abruzzo, Regione Autonoma della Sardegna, Provincia Autonoma di Trento, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Regione Basilicata, Regione Emilia-Romagna, Regione Lazio, Regione Marche, Regione Puglia, Regione Siciliana, Regione Toscana.
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Barbara Balabio
Ufficio stampa Osservatori Digital Innovation del Politecnico di MilanoScopri altri contenuti di Agenda Digitale