Le innovazioni digitali nel back-end e nel front-end tra i retailer italiani di medio-piccole dimensioni: adozione e investimento

Per approfondire l’utilizzo del digitale tra i retailer italiani medio-piccoli e capire come la dimensione del business influenzi l’utilizzo delle tecnologie, è stata condotta una survey, in collaborazione con Confesercenti, su 100 esercenti italiani di medio-piccole dimensioni (campione non statisticamente rappresentativo). Dallo studio, in cui sono stati esaminati il livello di adozione delle innovazioni digitali e le barriere che condizionano gli investimenti, è emerso che i retailer ad oggi hanno investito poco in innovazione digitale. Gli investimenti sono stati destinati per lo più a migliorare l’esperienza del cliente in negozio e l’efficienza dei processi di back-end; l’omnicanalità non risulta ancora una priorità. Le principali barriere all’adozione dell’innovazione digitale, in base a quanto dichiarato dagli esercenti medio-piccoli, sono due: l’elevato investimento richiesto (associato a ritorni incerti) e la mancanza di competenze interne. Il Report analizza le innovazioni digitali nei processi di back-end (processi di interazione retailer-fornitori o nei processi interni del retailer) e di front-end (processi di interazione retailer-consumatori), fornendo una fotografia delle principali soluzioni adottate o di interesse per i retailer italiani medio-piccoli. Il Report si propone inoltre di quantificare il valore dell’investimento in innovazione digitale.