Professionisti, qualcuno con cui correre
Descrizione
Il report offre un’analisi delle professioni giuridiche ed economiche in Italia, esaminando lo stato attuale e le tendenze future per ciascuna categoria (avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro), con particolare riferimento a: gli investimenti in tecnologie digitali, l’adozione di tecnologie digitali, il ruolo degli Studi come partner strategici delle imprese e per lo sviluppo del Sistema Paese, il ricambio generazionale e l’attrazione dei giovani talenti, la sostenibilità ambientale e sociale, la collaborazione con altre categorie professionali, lo sviluppo di nuove competenze.
Indice
- 1Messaggi chiave
- 2Aspetti generali
- 3Avvocati
- 4Commercialisti
- 5Consulenti del Lavoro
- 6Multidisciplinari
Indice dei grafici inclusi
- 1Gli investimenti degli studi professionali in tecnologie digitali
- 2L’impatto dei servizi degli studi sulla catena del valore delle aziende clienti
- 3Il ruolo dei professionisti nella transizione digitale e green delle PMI
- 4La spesa in tecnologie informatiche
Domande chiave
- Qual è l’andamento degli investimenti in tecnologia da parte degli studi professionali italiani?
- Quali sono le principali preoccupazioni degli studi per il prossimo futuro?
- Quali aree vorrebbero sviluppare utilizzando l’intelligenza artificiale?
- Gli studi professionali stanno introducendo nuove conoscenze e competenze, anche attraverso l’inserimento di giovani?
- Come si stanno attrezzando gli studi per affrontare la twin transition e aiutare le imprese a coglierne le opportunità?
Metodologia
La Ricerca dell’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale prende in esame gli Studi di avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro e studi multidisciplinari. L’indagine è stata condotta attraverso un questionario CAWI rivolto agli studi professionali, erogato da aprile 2024 a giugno 2024. Sono stati raccolti e utilizzati 3.256 questionari. Le risposte ottenute a livello nazionale sono statisticamente rappresentative in termini geografici. Nel calcolo delle percentuali aggregate tra le diverse tipologie professionali, così come nel calcolo complessivo di spesa media e variazione investimenti in tecnologie, il campione è stato normalizzato in base alle percentuali di distribuzione della popolazione reale dei professionisti, applicando dei coefficienti correttivi. Gli Studi rispondenti sono stati inoltre divisi in quattro classi dimensionali: micro Studi (meno di 3 persone in organico), piccoli Studi (da 3 a 9 persone in organico), medi Studi (da 10 a 29 persone in organico) e grandi Studi (più di 30 persone in organico).
Gli Autori

Francesca Parisi
Professionisti e Innovazione Digitale, Innovazione Digitale nelle PMISiamo a tua disposizione per informazioni e assistenza

Martina Vertemati
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Alessia Barone
Assistenza Da Lunedì al Venerdì, dalle 09 alle 18Scopri altri contenuti di Professionisti e Innovazione Digitale





